venerdì 23 novembre 2012

Il 30 novembre il card. De Giorgi premierà Mons. Georg Gaenswein (Izzo)

VATICANO: IL 30 NOVEMBRE CARDINALE DE GIORGI PREMIERA' GAENSWEIN

Salvatore Izzo

(AGI) - CdV, 22 nov. 

Sara' l'arcivescovo emerito di Palermo,  cardinale Salvatore De Giorgi, nella sua qualita' di presidente onorario del comitato scientifico dell'Associazione "Tu es Petrus", a consegnare al segretario del Papa, monsignor Georg Gaenswein, il prossimo 30 novembre, il premio "testimoni di santita'", assegnatogli per la sua "assoluta fedelta' al sacerdozio e al successore dell'Apostolo Pietro", quale segno di "grande ammirazione, filiale affetto e sincera devozione".
"Fulgido esempio di elevate virtu' umane e spirituali", don Georg, si legge nella motivazione, "ha interpretato e vissuto il proprio ruolo di prezioso e insostituibile primo collaboratore del Romano Pontefice Benedetto XVI, facendosi da subito 'Cireneo' del Vicario di Cristo, lungo la 'Via Crucis' di un Papato tanto vilipeso e incompreso da un mondo sempre piu' relativista e secolarizzato, quanto luminoso ed eroico nella proclamazione del Vangelo del Signore Risorto, nella tutela e salvaguardia dei valori non negoziabili e nell'opera di purificazione interna della Chiesa". 
La cerimonia di consegna del premio (consistente in una icona raffigurante San Pietro benedicente alla Cattedra realizzata dallo scultore anagnino Egidio Ambrosetti) si terra' presso il Palazzo Apostolico. 

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1 commento:

Anonimo ha detto...

Mah, se devo essere sincera vedo un unico cireneo, Papa Benedetto stesso e non solo negli ultimi sette anni e mezzo.
Non mi pare che padre Georg abbia subito attacchi particolarmente virulenti, se si esclude la vicenda vatileaks che, però, porta a domandarsi come abbia fatto a non notare l'enorme mole di fotocopie che venivano fatte sotto il suo naso. Mi auguro che se, come un paio di vaticanisti danno per certo, otterrà la posizione del cardinalando Harvey sappia dimostrarsi mite come una colomba ma astuto come un serpente.
Anche Politi oggi si cimenta sul futuro di padre Georg dando prova - l'ennesima - di sublime mancanza di coerenza. Qui mi fermo per mancanza di aggettivi qualificativi adatti.
Alessia